In questa sezione, una serie di Testimonianze sulla strada dei fiormaggi e dei mieli d'Irpinia.
Il Bloggatore:
Al via finalmente la Strada dei formaggi e dei mieli d’Irpinia. Oltre ai rappresentanti degli enti locali che l’hanno voluta e promossa, presenzieranno all’iniziativa le centoventi aziende coinvolte nel progetto, per buona parte caseifici aziendali, aziende apistiche, agriturismi e artigiani che esporranno e faranno degustare i loro prodotti.
L'Informatore Agrario:
Per la prima volta il territorio irpino mette a sistema la propria ricca produzione casearia e di mieli, proponendo quattro articolati e suggestivi itinerari alla scoperta dei giacimenti enogastronomici campani. Si tratta di una vera e propria offerta turistica integrata – ci spiega Gianfranco Nappi, assessore all’agricoltura della Regione Campania – che, attraverso l’individuazione di percorsi appositamente segnalati, valorizza le bellezze naturali, ambientali e culturali dell’Irpinia, attraverso il gusto dei formaggi e dei mieli, così come di altri prodotti tipici dell’agricoltura e dell’artigianato. Al momento registriamo circa cento adesioni, tra titolari di ristoranti e agriturismi e artigiani.
Gianfranco Nappi assessore all’agricoltura della Regione Campania:
La Strada è il primo esempio di programmazione rurale “dal basso” in Campania e in buona parte del Mezzogiorno. Un’intesa costruita negli anni, basandosi su un’interazione continua tra produttori e istituzioni.
Il Meridiano on line:
Buona rappresentanza e grande eterogeneità di aziende: Ariano Irpino partecipa in maniera attiva al progetto Regionale “Strada dei Formaggi e dei Mieli d’Irpinia”. E’ un programma - afferma l’Assessore Castagnozzi- che si sposa con altri programmi simili a livello nazionale e si inserisce in un discorso ben articolato. Il progetto di turismo integrato prevede un articolato piano comunicativo, segnaletica stradale e promozione negli eventi di spicco come la Bit di Milano.